La riflessione affidata a un post su Fb di Ezio Pietrosanti dopo l’aggressione subita ieri:
“Ieri pomeriggio sono stato vittima di una brutale aggressione da parte di un Consigliere Comunale di maggioranza. Dopo essere stato minacciato verbalmente, sono stato preso per il collo, sbattuto contro il muro e schiaffeggiato.
Tutto ciò perché il Consigliere in questione non ha apprezzato il nostro comunicato stampa in cui denunciavamo irregolarità nell’utilizzo dei fondi Iresa.
Persone del genere non meritano di rappresentare i cittadini nelle istituzioni. Mi auguro da parte del Sindaco una presa di posizione forte contro questi episodi e contro questa persona, che non merita di occupare un posto in Consiglio Comunale.
Ma non voglio più parlare di questa gente. Io voglio parlare invece delle centinaia, migliaia di persone che in queste ore hanno avuto un pensiero per me, mi hanno espresso la loro solidarietà e che mi vogliono bene. Siete veramente tantissimi, e siete voi che mi date la forza di andare avanti e di combattere ogni giorno.
Vi abbraccerei uno per uno, ma non potendo vi voglio solo dire che vi voglio bene. Siamo una famiglia.
Non saranno questi gesti ad intimorirmi e a scoraggiarmi. Ricomincio con ancora più determinazione, perché la nostra è una battaglia per rendere l’Italia un paese migliore. Una rivoluzione che passa attraverso ognuno di noi.
Tanti di voi mi chiedono come sto. Ora sono in ospedale, sto aspettando di essere visitato perché ho dolore al collo, alla testa e alla schiena, ed un po’ di difficoltà a respirare. Quando saprò di più ve lo farò sapere. Un abbraccio grande.
Ezio Pietrosanti