Una scritta violenta, un’azione dettata da odio e ignoranza. Un gesto da vigliacchi e no, che non si parli di “ragazzate” o di “goliardia”. Credono di insultare studenti e professori di un intero Istituto utilizzando in modo strumentale il nome di Anna Frank, vittima delle mostruosità della Shoah. Non sanno che in questo modo avvalorano ancor di più l’enorme lavoro che da anni viene svolto all’interno del Liceo, lavoro di studio e riflessione per ricordare l’immensa tragedia della Shoah. Per ricordare le atrocità e i crimini vergognosi commessi dai nazifascisti. Per testimoniare ciò che è stato perché non si ripeta mai più. Solidarietà agli studenti e alle studentesse, ai professori e alle professoresse e al Dirigente scolastico Antonella Maucioni per tutto quello che fanno e che so per certo, continueranno a fare. Non sarà certo una scritta a spaventarli.
Il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca