“Si aspetta tanto l’estate per potersi finalmente tuffare in mare per poi ritrovarsi sempre con qualche sorpresa: niente bagno quest’anno”. Lo dice il leader della lista civica Noi Insieme, Luigi Satta. “Inutile dire che si tratta di un danno enorme per Fiumicino e la sua economia – sottolinea Satta – I tira e molla sono iniziati, è colpa di qualche operaio che ha commesso un errore di manovra, no la colpa è di qualche dirigente di una qualche azienda che ha sganciato nel Tevere qualche liquido non trattato, magari per un guasto al sistema. Nessuna certezza. Anzi, una sì: il Tevere. È il grande imputato dell’inquinamento del mare. Forse è arrivata l’ora di monitorare seriamente quelle aziende che per motivi logistici hanno un rapporto con il fiume. Chissà, forse si troverà il vero colpevole. Controllare dovrebbe essere però una routine e non una tantum. Un modo per scongiurare il ripetersi di certi fenomeni. Forse si riuscirebbe a soddisfare almeno per una volta gli operatori della balneazione e i cittadini. Certamente il sindaco farà la sua parte, sono convinto che sguinzaglierà tutti gli enti preposti ai controlli, ma sarà sempre insufficiente per trovare il colpevole e colpirlo davvero, chiedendo risarcimenti per tutte le aziende della balneazione e per i cittadini, almeno quelli morali e perché no anche economici.