Ha preso il via ieri il progetto “Airport Helper”, attivo negli aeroporti di Lione, Monaco, Paris Orly e Tolosa, e già adottato da ADR nello scalo di Ciampino nel 2013, dove ha registrato commenti molto positivi tra i viaggiatori. Affiancare il passeggero con professionalità e cortesia, assistendolo nella sua esperienza in aeroporto: questo è il compito principale dell’Airport Helper; una figura chiamata appunto ad aiutare viaggiatori e accompagnatori ad orientarsi nel modo opportuno presso lo scalo romano. Gli Airport Helper sono dipendenti di Aeroporti di Roma, degli Enti di Stato e di tutte le aziende che operano in aeroporto (ditte delle pulizie, ristoranti, negozi, società di handling, etc.). Come già sottolineato, il loro compito, che si va ad aggiungere a quello ricoperto abitualmente, è garantire al passeggero attenzione costante e maggiore disponibilità. Gli addetti sono facilmente riconoscibili attraverso un badge identificativo. Gli Airport Helper, operano tutti su base volontaria e sono stati appositamente formati da ADR per svolgere al meglio il loro compito. “Aeroporti di Roma – ha spiegato Stefano Donnarumma, Direttore Airport Management di ADR, durante la presentazione del progetto in aeroporto – ha promosso questa iniziativa inizialmente a Ciampino dove è stata inaugurata ad aprile 2013 e dove ha registrato risultati particolarmente brillanti. La percentuale dei passeggeri soddisfatti, relativamente all’efficienza delle informazioni fornite, alla cortesia e professionalità del personale informazioni, si è, infatti, attestata quest’anno intorno al 92%. Grazie a questi indicatori di qualità, ADR ha voluto inserire questa figura professionale anche nello scalo Leonardo da Vinci. Ad oggi la community degli Airport Helper dell’aeroporto di Fiumicino conta all’incirca 530 persone, rappresentative delle varie società e professionalità aeroportuali. Mettere sempre più il passeggero al centro dell’attenzione del personale che opera in aeroporto rimane l’obiettivo primario della mission aziendale”. “L’iniziativa intende sottolineare la centralità del passeggero all’interno del sistema del trasporto aereo” ha dichiarato Giuseppe Daniele Carrabba, Direttore Centrale Coordinamento Aeroporti Enac. “L’ospitalità fa parte della nostra cultura – ha poi aggiunto – e va curata in ogni suo dettaglio. A tal fine, infatti, l’Italia è stata fra i primi Paesi in Europa a dotarsi non solo della Carta dei Diritti del Passeggero, ma anche di quella dei servizi aeroportuali, a garanzia degli standard di qualità che devono essere rispettati negli scali. L’auspicio di Enac è che questa iniziativa possa allargarsi, oltre che a Fiumicino, a tutti gli aeroporti nazionali”. “Affiancare il passeggero con professionalità, cortesia e spirito di servizio – ha affermato Fulvio Cavalleri, Vice Presidente Vicario di Assaeroporti – è il motivo che anima questo progetto. Siamo lieti di partecipare a questa giornata per testimoniare l’impegno di ADR, prima società di gestione aeroportuale in Italia ad aver avviato l’iniziativa attiva già a Ciampino e, oggi, anche a Fiumicino. Soltanto da un rinnovato spirito di squadra che coinvolge tutti gli operatori che a vario titolo lavorano in aeroporto può, infatti, arrivare un valido aiuto affinché l’esperienza del passeggero in aerostazione sia il più possibile serena e positiva, cercando di far sì che l’emozione del viaggio inizi già in aeroporto”. In occasione dell’avvio dell’iniziativa, è stato organizzato un flash mob Drum Circle, eseguito in aeroporto dagli stessi Airport Helper. Il Drum Circle è una pratica che nasce negli Stati Uniti come filosofia di team e community building e consiste nel creare in gruppo ritmi e armonie attraverso l’uso di tamburi e altri strumenti a percussione. Già utilizzato dalle più grandi aziende del mondo, come Toyota, Apple, Google, Microsoft, Sony, etc., per la presentazione di nuovi progetti, si propone di facilitare passaggi e trasformazioni organizzative, creando motivazione e commitment per consolidare l’identità di gruppo e il lavoro di squadra.
2014-05-07