In occasione del ventiseiesimo anniversario della Strage di via d’Amelio l’associazione Acis, fondatrice e promotrice del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie” desidera simbolicamente ricordare l’eroico sacrificio del giudice Paolo Borsellino e dei suoi cinque uomini della scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cusina, Vincenzo Limuli, Emanuela Loi e Claudio Traina, con un minuto di silenzio alle 16.58, ora in cui autobomba provocò la deflagrazione di un’intera strada di Palermo. L’Acis ha inviato una lettera di vicinanza e sostegno alla famiglia di Paolo Borsellino, in particolare ai suoi tre figli, Lucia, Fiammetta e Manfredi, ricordando con affetto e profonda stima la madre Agnese, moglie del giudice, che nel 1996, insieme con l’allora sindaco Giancarlo Bozzetto, inaugurò a Fiumicino il Largo dedicato alla memoria del magistrato. L’impegno dell’Associazione Acis per le tematiche della legalità e della lotta alle mafie, affinché il sacrificio di uomini valorosi ed eroici come Falcone e Borsellino, non sia stato vano, proseguirà con l’avvio del prossimo anno scolastico attraverso nuovi corsi di legalità e lotta al bullismo per le scuole primarie e secondarie del territorio e la XXVI edizione del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie”.
Nella foto l’intitolazione di Largo Paolo Borsellino del 1996