Una famiglia romena come tante alla ricerca di una chance migliore dalla vita. Che da qualche anno aveva messo le radici in quell’appartamento in affitto alle porte di Torrimpietra.
Lei, “Fiore”, fa la cameriera al ristorante Rubbagalline di Maccarese, il marito, Costantino, ha perso il lavoro e senza più trovarlo. Eppure, nonostante le mille difficoltà, c’era Giulia, figlia unica, a far tornare il sorriso alla coppia, quello “scricciolo biondo” arrivato solo quattro anni fa. Tutta la famigli tornava da una visita oculistica fatta all’ospedale di Civitavecchia. È bastato un attimo per far crollare tutto, un battito di ciglia e il destino si è trasformato nell’incubo peggiore di qualsiasi genitore. In quel volo della bambina, catapultata per più di dieci metri lungo la strada, è racchiuso il dramma senza ritorno di una famiglia distrutta. Una scena che non dimenticherà facilmente neppure il conducente della Mercedes che ha investito la piccola, Ilies, anche lui romeno, in viaggio verso Ladispoli. Dove lo aspettavano la moglie e i tre figli, tra i quali, per uno strano scherzo del destino c’è anche la “sua” Giulia.
Ilies, che non si è neppure accorto da dove è sbucata la bambina, mentre parlava con gli uomini della Polizia locale di Fiumicino intervenuti, continuava a fissare il ciuffo di capelli biondi rimasti sul cofano dell’auto. È stata la signora Ada che ha visto tutta la scena dal balcone a precipitarsi per prima a soccorrere Giulia mentre la madre paralizzata dal dolore le gridava “salvala, ti prego salvala!”.
Una strada maledetta via della Muratella, una lunga lingua d’asfalto che attraversa prima la campagna di Maccarese e poi arriva proprio alle soglie di Torrimpietra, a quel gruppo di una ventina di appartamenti dove c’è stato l’incidente. E dove i residenti da anni chiedono maggiore tutela contro l’alta velocità degli automobilisti che se ne infischiano del limite di 50 km orari fissato per il centro urbano. “È dal 2003 che chiediamo qualche intervento per moderare in quel tratto la folle corsa delle auto – dice amareggiata Teresa Vaccari, presidente della Pro Loco di Torrimpietra – solo una settimana fa abbiamo fatto un incontro con il sindaco Montino il quale ci aveva promesso un intervento a breve”.
“Desidero esprimere il mio più profondo cordoglio ai parenti della bambina rimasta vittima del terribile incidente – ha commentato il sindaco Montino – è una disgrazia che lascia sbigottita l’intera comunità. Ciascuna famiglia del territorio sente quest’evento come una tragedia che la colpisce direttamente”.
2014-04-01