Vorrei mettere definitivamente la parola fine su quello che è diventato il ballottaggio più triste di sempre. Mi infastidisce, perché è un segnale di poco rispetto nei confronti dei fiumicinesi, questa continua campagna di disinformazione strategica che qualcuno continua a portare avanti: oggi è toccato a Cavallari, che continua a dirsi di centrodestra ma la cui memoria corta evita di far riferimento all’espulsione dalla Lega, avvenuta appena dopo la sua elezione, per aver assicurato a Zingaretti la possibilità di governare non avendo la maggioranza. Ieri, è toccato, invece, a Cangemi, uscito da Forza Italia per andare ad ingrossare le fila del gruppo Misto in Regione e fare da stampella a Zingaretti. Ultimo in ordine di tempo, Pirozzi: come dimenticare l’uomo del 3% che ha fatto perdere la Regione al centrodestra. Smettetela perciò di cercare in tutti modi di incassare i voti della Lega, perché i fuoriusciti e gli espulsi non contano. Da troppi giorni va in scena la triste recita di chi territorialmente a Fiumicino dice di sostenere il centrodestra e poi, comodamente seduto nella propria poltrona in Regione, dà il voto al centrosinistra. Chiedo che ci sia lealtà, che quando si decide di affidare alla stampa un proprio comunicato ci sia sincerità nello spiegare perché si è stati espulsi.
William De Vecchis, Lega Salvini Fiumicino