“La Città Metropolitana di Roma ha classificato Pizzo del Prete come ‘area bianca’, ossia come possibile sede di discarica. Tutto questo significa non riconoscere il valore naturalistico, ambientale, paesaggistico e archeologico di una località situata in pieno agro romano. Vogliamo ancora una volta ribadire la nostra opposizione, sostenuta anche dal Comune di Cerveteri e dal parere contrario della sovrintendenza che l’ha riconosciuta come area da tutelare anche per la presenza di reperti archeologici. Proprio per questo, con un atto comunale, abbiamo sollecitato la Città Metropolitana a cambiare la classificazione di Pizzo del Prete. Ora la sindaca Raggi ha la possibilità di modificare il corso degli eventi. Avrebbe potuto anche dare indicazioni all’Ama di limitare il passaggio sulle nostre strade, evitando in questo modo ulteriori e inutili disagi. L’auspicio è che con il prossimo tavolo tecnico sulla questione ‘aree bianche’ – in programma il prossimo 29 maggio e al quale parteciperemo – si possa invertire questa rotta e modificare la classificazione dell’area”.
I candidati consiglieri, Ezio Di Genesio Pagliuca e Paola Magionesi