Adesso basta. Non servono più campagne informative, è ora di usare il pugno duro con la mano incivile dell’uomo che non si ferma davanti a niente e nessuno. Ancora una volta sono le dune di Focene, quelle situate nella zona nord a poche centinaia di metri dal confine con Fregene sud, a essere state assalite dagli scaricatori selvaggi. Solo a settembre c’era stata la bonifica da parte del “Nuovo Comitato Cittadino Focene” insieme con l’Associazione Nazionale dei Carabinieri in pensione. Un’azione che è stata ben preso sopraffatta da questi continui attacchi da condannare. Servono controlli, veri. E serve sbarrare la strada, in qualche modo, ai mezzi che continuano ad accedere sulle dune. È un tesoro da proteggere, prima che sia troppo tardi.
2014-02-24