“Fa bene il sindaco a tenere alta l’attenzione e a chiedere l’intervento del Governo. Si deve evitare una nuova macelleria sociale con la perdita di migliaia di posti di lavoro, il Centro Italia è già troppo indebitato”.
“Esprimiamo solidarietà per l’amministrazione comunale di Fiumicino impegnata ormai da tempo in una tenace battaglia a tutela dei lavoratori Alitalia. Stamattina nell’aula consiliare di via Portuense si è svolta un’importante riunione con i lavoratori, i sindacati e i cittadini. Nei giorni scorsi il sindaco Esterino Montino ha scritto al Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda esprimendo forte preoccupazione per un eventuale accordo che potrebbe comportare migliaia di licenziamenti. Il sindaco riferisce di voci che ipotizzano tagli di circa seimila dipendenti fra personale di terra e di volo.
“Siamo assolutamente d’accordo con il sindaco di Fiumicino sia rispetto alla preoccupazione, sia rispetto alla necessità di evitare un’ennesima macelleria sociale che graverebbe su migliaia di famiglie residenti sia a Fiumicino che a Roma, compreso il X Municipio. – Ha affermato l’Avvocato Francesca Scoppetta, uno degli ideatori del Progetto Prodeitalia che si occupa della divulgazione e dell’informazione sulla Legge sul Sovraindebitamento, detta Legge Salva Sucidi (legge 3/2012) – Non si tratta solo di difendere la Compagnia di bandiera, ma di tutelare migliaia di famiglie che vivono nel Centro Italia dove gli effetti della crisi economica sono ancora pesantissimi, con nuclei familiari fortemente sovraindebitati e tagli alle necessità primarie già troppo gravosi. Come abbiamo di recente comunicato – continua l’Avvocato Scoppetta – il nostro Osservatorio riferisce di famiglie che già rinunciano alle spese mediche, che fanno anche tanti sacrifici per l’istruzione dei loro figli e persino per l’acquisto di beni di prima necessità. Un ulteriore colpo al Centro Italia sarebbe disastroso. La perdita di altri posti di lavoro si deve evitare con tutti gli strumenti possibili. Bene fa il sindaco Montino a tenere alta l’attenzione con incontri come quello di oggi e ad appellarsi all’Esecutivo”.
Progetto Prodeitalia
Nasce allo scopo di offrire un aiuto a chi per motivi di salute, economici, organizzativi o di varia natura, non riesce più a onorare i propri debiti. Sulla base della legge 3/2012 che regola il sovraindebitamento e introduce nell’ordinamento giuridico italiano la procedura di esdebitazione, Prodeitalia (www.prodeitalia.it) assiste e aiuta le aziende e i cittadini che, almeno in una prima fase, hanno la necessità di essere guidati. I professionisti che hanno aderito al Progetto offrono le proprie competenze fornendo una prima consulenza gratuita sugli strumenti che la legge mette a disposizione. Recentemente Prodeitalia ha anche istituito un numero verde 800 964 022 proprio per spiegare ai cittadini come funziona la Legge‘Salva suicidi’.