La mappa delle piste ciclabili di Fiumicino si appresta ad allargarsi su altri tracciati. Entro gennaio infatti partiranno i lavori davanti all’ingresso degli scavi archeologici dei Porti romani sulla via Portuense. L’opera prevede prima di tutto la sistemazione di tutta l’area antistante l’ingresso, con la realizzazione di parcheggi, stalli per bus turistici e posti riservati per i diversamente abili. Nella zona dei bus turistici verrà posizionato anche un box informativo grazie ai fondi messi a disposizione dal neo Parco archeologico di Fiumicino e Ostia. Ma questo progetto prevede anche la realizzazione della pista ciclabile che si collegherà, da un lato a quella attualmente in costruzione lungo l’argine del Tevere e che arriva fino a Parco Leonardo, dall’altro a quella prevista sempre lungo la Portuense ma in direzione Fiumicino centro fino al Ponte Due Giugno. Una piccola rivoluzione per una zona negli anni oggetto di degrado ma che invece presto diventerà la hall dell’ingresso dei Porti imperiali di Claudio e Traiano. “Finalmente – dice l’assessore comunale ai Lavori pubblici Angelo Caroccia – siamo pronti a far partire i lavori. Inoltre, con la costruzione del percorso ciclabile sul lato verso il fiume della Portuense verrà riqualificata anche buona parte della via di accesso a Fiumicino centro”.
Un secondo importante tracciato è quello previsto su viale Traiano, in questo caso i lavori dovrebbero partire per la prossima primavera, un’opera che andrà a collegare di fatto il Lungomare della Salute con il Ponte Due Giugno. La spesa sarà di 2 milioni di euro, il 25% dei quali uscirà dal bilancio del Comune mentre il resto sarà a carico della Regione Lazio. “Con questa nuova pista – commenta il sindaco Esterino Montino – si potrà finalmente capire il disegno complessivo della rete ciclabile a Fiumicino. Se finora i vari tratti potevano sembrare sciabolate nel vuoto, con la realizzazione di questi due tronconi si inizierà a vedere il disegno complessivo dell’intera rete”.
La ciclabile di viale Traiano si andrà a connettere con quella della Portuense in due direttrici: il parcheggio degli scavi archeologici, e quindi con Parco Leonardo sul lato del Tevere, e via Coccia di Morto attraverso un collegamento diretto.