Riceviamo dai gruppi di opposizione:
“Doveva essere l’evento di punta del Natale di Fiumicino. E invece Montino c’ha tirato fuori dal cilindro l’ennesimo colpo da maestro. Una magia. Il Villaggio di Natale in Darsena non c’è già più. Puff: sparito. Gli standisti, con dieci giorni di anticipo (doveva chiudere il sei gennaio), l’hanno abbandonato. Un flop annunciato. Il sindaco ce l’aveva spacciato come al solito per un’idea geniale, rivoluzionaria: prodotti gastronomici, piste da pattinaggio, eventi tutte le sere, roba forte per attrarre turisti. Il risultato è stato però molto lontano dai sogni del nostro primo cittadino. Gente poca, Darsena deserta, turisti imbarazzati, parcheggi occupati dai gazebo, commercianti della zona tenuti fuori dall’organizzazione dell’evento, standisti catapultati con allettanti proposte di guadagno in un evento raffazzonato che ha fatto acqua da tutte le parti, mercatino senza appeal, privo di quei prodotti caratteristici che avrebbero potuto trasformarlo in un vero villaggio di Natale. Vicino agli stand con calzini e vasi di terracotta ci voleva qualcosa di più. Non basta mettere un cartello e un Babbo Natale a ore per trasformare il “niente” in una genialata. Una cosa si è capita: a organizzare eventi sono scarsi. Dopo aver speso fior di soldi per Metropolitana, la festa personale dell’assessore Poggi, oggi il mercatino di Natale. Viene da chiedersi chi le suggerisca queste idee al sindaco. Anzi, vedendo chi ha intorno e come stanno governando, meglio non saperlo”.