Un altro caso di violenza domestica è stato scoperto ieri pomeriggio dai Carabinieri della Compagnia di Ostia. Questa volta a finire in manette è stato un tossicodipendente disoccupato di Focene.
Poco dopo le 15:00, un cittadino ha telefonato al 112 ed ha richiesto l’intervento dei Carabinieri in un’abitazione di Focene, dove un uomo stava picchiando l’anziana madre.
Dopo pochi minuti sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Ostia.
I militari si sono trovati dinanzi uno scenario raccapricciante: i mobili completamente distrutti e un’anziana signora che, in lacrime, e con il volto sanguinante, implorava il loro aiuto.
Poco distante da lei era presente il figlio, un tossicodipendente disoccupato di 55 anni.
L’uomo visibilmente alterato ha minacciato i Carabinieri con il vano tentativo di allontanarli dalla sua abitazione ma i militari non hanno esitato ad immobilizzarlo e arrestarlo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
L’anziana madre è stata trasportata da un’ambulanza all’ospedale Grassi di Ostia, dove, a seguito delle prime cure mediche, è stata riscontrata affetta da un trauma cranico e lievi lesioni; fortunatamente se la caverà con qualche giorno di riposo e cure mediche.
La donna, 79enne, ha poi raccontato che già in passato era stata vittima di violenze fisiche da parte del figlio convivente che per “amor di madre” non aveva denunciato.
L’uomo si trova ora recluso nel carcere di Civitavecchia dove sarà interrogato nelle prossime ore.
2013-12-18