Con un comunicato il presidente del Consiglio comunale, Michela Califano, replica alle accuse di ieri dell’opposizione relative ai tagli nelle riprese in streaming della seduta consiliare:
“Le affermazioni del centrodestra riguardo ‘presunti’ tagli nelle dirette streaming sono del tutto infondate. Ci accusano di aver orchestrato una regia da Oscar, rimaneggiando l’accaduto, quando in realtà gli unici ad aver visto un film di fantascienza sono proprio loro.
Le dirette streaming delle sedute del Consiglio comunale che vengono messe on line sul sito del Comune di Fiumicino sono state riprese secondo il Regolamento approvato all’unanimità da tutti i consiglieri, dunque anche quelli di opposizione, con una delibera votata il 10 settembre scorso in Consiglio. Secondo l’articolo 5 comma 2 del suddetto Regolamento “per garantire la diffusione delle immagini e di informazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità perseguite, le riprese avranno ad oggetto unicamente gli interventi dei relatori e dei componenti del Consiglio comunale sugli argomenti iscritti all’ordine del giorno”. Per tanto, se in alcune parti non è stato possibile sentire l’audio di coloro che parlano, è soltanto perché alcune persone o hanno sovrapposto le loro voci a quelle di coloro che erano iscritte a parlare o semplicemente non hanno fatto richiesta al Presidente del Consiglio per essere iscritti a parlare. Per di più, sempre da regolamento, articolo 6 comma 1, nel rispetto della privacy il pubblico non può essere inquadrato.
Posso garantire che, nella massima trasparenza, nulla è stato tagliato o rimontato, come insinuano invece i consiglieri d’opposizione.
In ogni caso, come Presidente del Consiglio, ho voluto che accanto alla registrazione delle sedute, fosse mantenuta anche la verbalizzazione scritta delle stesse. Quindi l’opposizione faccia richiesta di accesso agli atti, poi mi dimostri che qualcosa di quanto dichiarato in Consiglio comunale è stato omesso o rimaneggiato”.