Il Leonardo da Vinci protagonista di un insolito “takeover”: i figli degli addetti di scalo, con divise uguali a quelle dei genitori, hanno partecipato all’operatività aeroportuale.
In occasione del 28° anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, giornata in cui l’Unicef invita i bambini di tutto il mondo a prendere simbolicamente il posto degli adulti nei ruoli chiave sociali, dalla politica alle imprese, anche l’aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino è stato protagonista di un insolito “takeover”, grazie all’iniziativa organizzata da Adr– Aeroporti Di Roma insieme all’Unicef. In tutti i Terminal del Leonardo da Vinci, ieri gli addetti Adr al servizio Informazioni, alla security, alla sicurezza delle piste e i Terminal Manager sono stati affiancati dai propri figli, che indossavano divise identiche, nella gestione dell’attività aeroportuale. I piccoli hanno così potuto incontrare e assistere i passeggeri nelle aerostazioni e, sotto la supervisione diretta degli adulti, hanno simbolicamente contribuito a gestire la giornata di lavoro aeroportuale. Un’iniziativa simbolica per esprimere il sostegno di Aeroporti di Roma alla campagna globale dell’Unicef, in supporto dei milioni di bambini che, ancora oggi, nel mondo non hanno accesso all’istruzione, vivono in ambienti poco protetti o sono stati costretti ad abbandonare la propria abitazione. Lo stretto rapporto di collaborazione tra Aeroporti di Roma e Unicef è stato anche suggellato da un incontro tenutosi ieri mattina, presso il Leonardo da Vinci, tra il Direttore generale dell’Unicef Italia Paolo Rozera e l’Ad di Adr Ugo de Carolis, per seguire direttamente nei Terminal l’andamento del “takeover” dei piccoli addetti aeroportuali.
2017-11-21