Si terrà, nei prossimi giorni, il 24 ottobre a Zurigo, un’interessantissima asta che vedrà in vendita un raro sesterzio romano con incisa sul retro l’immagine del Porto esagonale di Traiano (nella foto). In particolare si tratta del lotto n° 255 come riporta il sito www.coinarchives.com, titolare dell’asta. La moneta è un esemplare molto raro ed eccezionale che, come cita il sito stesso, si trova in ottime condizioni, ha una patina marroncina-verde ed è riconducibile al 112-114 d.C. Il prezzo stimato per questo pezzo unico è di circa 15mila euro mentre l’asta partirà però da un prezzo inferiore, precisamente da 12mila euro.
Attraverso la collaborazione e l’aiuto dei cittadini QFiumicino, l’Assessore Paolo Calicchio, la Pro Loco di Fiumicino e altri appassionati, vogliono provare ad avviare una raccolta fondi pubblica. Un “crowdfunding” come si usa dire oggi, con l’obiettivo di acquistare il reperto per poi donarlo alla Sovrintendenza dei Beni Culturali di Ostia-Fiumicino con lo scopo di esporlo nel Museo delle Navi del Comune.
Si tratta, di un’occasione unica, irripetibile e a cui non è possibile rinunciare in considerazione proprio della rarità del pezzo in questione. Si vuole cercare di riportare una parte importante di Fiumicino nella città, insomma, si intende “ridare a Cesare quel che è di Cesare”.
È possibile aderire a questa iniziativa, come anticipato, attraverso una semplice donazione volontaria, nel caso in cui l’asta lo assegnasse ad altri i fondi verranno  integralmente restituiti.
Con questo semplice appello non si vuole solo riportare un pezzo di storia nel nostro Comune, come afferma l’assessore Calicchio: “Si vuole anche dare la possibilità, alle generazioni future, di ammirare visivamente una cartolina di epoca romana, una delle pochissime testimonianze architettoniche della grandezza di Fiumicino antica, elemento indispensabile della società romana antica”.
Ricordiamo inoltre che, il Porto di Fiumicino in particolare quello di Traiano fu costruito su indicazione dell’imperatore Traiano da Apollodoro di Damasco, genio artistico dell’antichità romana. Esso rappresentò per secoli il fulcro dell’attività economica di Roma antica e fu simbolo di potenza e centralità dell’Impero nel panorama politico antico.
Un’occasione da non perdere, per questa ragione invitiamo tutti i cittadini a partecipare, affinché questo traguardo sia una volontà comune che rappresenti un gesto di coesione sociale e culturale e che aggiunga ulteriore lustro ad un Comune in continua crescita. Info: tel. 06-66560329.

Samantha Corvaro