In risposta ai ripetuti appelli del Movimento 5 Stelle affinché il Comune non perda l’occasione di accedere ai finanziamenti UE previsti dal programma Por-Fesr 2014-2020 per la messa insicurezza dei territori a rischio idrogeologico, interviene l’assessore alle Politiche del Territorio, Ezio Di Genesio Pagliuca.
Ormai è fatto ricorrente: il M5S dimostra di non conoscere ciò di cui parla. Se però all’inizio potevamo pensare ad una semplice ignoranza relativamente allo stato dei fatti o a una volontà di non approfondire le questioni, ora iniziamo a credere che ci possa essere del dolo.
La nostra Amministrazione  – continua l’assessore – ha sempre cercato di affrontare con tempestività e intelligenza le problematiche riguardanti veri o presunti rischi idraulici nella località di Isola Sacra. Ne è dimostrazione il fatto che, grazie alla nostra perseveranza e al nostro impegno, c’è stato l’intervento con fondi comunali per il potenziamento dell’impianto idrovore e siamo riusciti a sbloccare i lavori dell’arginatura a protezione dell’abitato di Isola Sacra che oggi, finalmente, sono in via di ultimazione. Il M5S dovrebbe ben sapere che i fondi per il potenziamento del sistema non possono provenire dai 90 milioni dei Por regionali in quanto già finanziati attraverso il programma del Governo Renzi Italia Sicura. Infatti, tali fondi sono già stanziati ma saranno a disposizione del Consorzio di Bonifica solo ed esclusivamente dopo la redazione finale del progetto a cura e realizzazione dello stesso CBTAR. Quindi non risulta vero quanto sostenuto dal M5S. Anzi,  – conclude Di Genesio Pagliuca – viste le lungaggini riguardanti tale progetto e visto che il M5S è sempre stato d’accordo con i vincoli e le azioni promosse da CBTAR e AB Tevere, lo invitiamo a non perdersi in chiacchiere e a spronare, come già questa Amministrazione fa quasi quotidianamente, gli enti preposti a fare il proprio dovere il più velocemente possibile”.