Aeroporti di Roma ha consegnato oggi all’amministrazione comunale di Fiumicino due nuovi mezzi antincendio, equipaggiati per intervenire efficacemente sul territorio e per spegnere focolai nel giro di pochi minuti. Si tratta infatti di due mezzi fuoristrada 4×4, dotati di moduli di spegnimento della capacità di 450 litri ciascuno, che potranno essere da subito usati dal personale specializzato della Protezione Civile. Le chiavi sono state consegnate dai lavoratori di ADR e dall’amministratore delegato Ugo de Carolis al sindaco Esterino Montino, alla presenza del coordinatore della Protezione Civile Regionale Carlo Rosa.
La consegna in comodato d’uso dei due mezzi rappresenta la volontà di ADR di dare un ulteriore contributo alle attività di prevenzione, pattugliamento, controllo e intervento sul territorio, svolte costantemente da Vigili del Fuoco e Protezione Civile del Comune di Fiumicino, con particolare riferimento alle aree boschive da Focene a Torrimpietra e alle aree limitrofe allo scalo.
“Da diverso tempo ADR e le istituzioni locali collaborano attivamente per mantenere in sicurezza le zone immediatamente limitrofe al sedime aeroportuale. Con la messa a disposizione di questi mezzi, siamo lieti di poter dare un ulteriore supporto alla tutela del territorio di cui lo scalo fa parte. Continueremo a lavorare in forte sinergia con il Comune di Fiumicino, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e tutte le altre forze impegnate su questo fronte” ha dichiarato l’AD di Aeroporti di Roma Ugo de Carolis.
“Negli ultimi due mesi – spiega il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – sono circa 150 gli incendi che hanno interessato il nostro territorio, molti dei quali scoppiati in zone particolarmente critiche. Una decina di essi sono avvenuti in aree boschive, 22 vicino al tracciato ferroviario Maccarese / Palidoro / Torrimpietra. L’arrivo di questi mezzi contribuirà a farci intervenire in modo ancora più veloce sui focolai. Ringrazio Adr per questa importante collaborazione che sta dando delle risposte ai cittadini, come avvenuto anche in occasione della chiusura ai voli notturni della pista 1”.