L’assessore alle Politiche del Territorio Ezio Di Genesio Pagliuca replica alle affermazioni del vicesindaco 5 Stelle della Città metropolitana Fucci riguardo al Corridoio C5 dopo un suo sopralluogo al cantiere.
“Come sempre il Movimento 5 Stelle non perde occasione per dimostrare la propria arroganza. Non da ultimo -spiega Di Genesio Pagliuca – con quanto appreso dalla stampa in merito al sopralluogo del vicesindaco della Città metropolitana Fucci presso il cantiere del Corridoio C5. Negli ultimi tre anni e mezzo abbiamo seguito giorno dopo giorno, passo dopo passo, l’iter progettuale e realizzativo di quest’opera. In questo gli Uffici della Città metropolitana si sono resi sempre disponibili ed è stato continuo il contatto con gli Uffici del Comune di Fiumicino, al di là dei colori politici delle rispettive amministrazioni. C’è stata anche una nostra Commissione Politiche del Territorio itinerante per un sopralluogo sul cantiere alla presenza degli Uffici della Città metropolitana, così come avvenuto ogni volta che c’è stato un sopralluogo congiunto in questi anni, alla presenza ad esempio del delegato Borelli, della delegata Celli e con tutti i precedenti responsabili. Invece ieri accade che il vicesindaco della Città Metropolitana Fucci viene senza informare l’Amministrazione di Fiumicino e si intesta un’opera nata tra l’altro grazie allo sforzo della giunta regionale Marrazzo e della giunta provinciale Zingaretti. Il vicesindaco Fucci abbia più rispetto dei territori e, soprattutto, delle amministrazioni della Città metropolitana di Roma e delle amministrazioni precedenti. Senza la stretta collaborazione tra il Comune di Fiumicino e gli apparati burocratici della Città Metropolitana non avremmo avuto quest’opera. È curioso vedere il Movimento Cinque Stelle intestarsi opere di amministrazioni che criticano in continuazione. Dovrebbero invece programmare interventi sicuri e seri per il futuro della Città metropolitana: questa è la responsabilità che i Cittadini hanno dato loro. Ad esempio – conclude Di Genesio Pagliuca – sul nostro territorio pensassero allo stato dei plessi scolastici di loro competenza e alla carenza di strutture su cui negli anni precedenti si era intervenuti e che invece adesso versano in un totale abbandono”.
2017-06-22