“La Riserva Naturale Statale del Litorale Romano che insiste sul territorio di Fiumicino deve diventare al più presto realtà”. Questo quanto hanno sostenuto gli oltre 15 tra Comitati e Associazioni che hanno aderito al documento “Riserva Naturale Statale del Litorale Romano: Difesa, Rilancio e Partecipazione per un modello di vita sostenibile” promosso dall’Ass. TeRRRE e presentato questa mattina a stampa e istituzioni nella sede del Comune di Fiumicino. Tutti i comitati e le associazioni firmatarie: Ass. TeRRRe, Comitato Fuoripista, Comitato Rifiuti Zero, Comitato Spontaneo Villaggio Pescatori di Fregene, Comitato Pendolari, Rete dei Cittadini per la Sicurezza, ONG Crocevia, Forum Ambientalista, Wwf Lazio, Wwf Litorale, Società dei Territorialisti, Ass. Culturale Il Calamo, Territorio Bene Comune, Italia Nostra Roma e Territorio Roma hanno sottoscritto e ribadito la necessità di accelerare la conclusione dell’iter legislativo per l’istituzione della Riserva. L’idea di un Parco del Litorale, concepita oltre trent’anni fa da Antonio Cederna per una promozione integrata delle attività economiche e produttive non è stata, infatti, ancora mai realizzata. Il percorso di mobilitazione aperto oggi ha quindi l’obiettivo di sollecitare tali urgenti azioni: nomina urgente del commissario ad ACTA da parte della Regione Lazio per la redazione del Piano di Gestione come disposto dalla Magistratura (sentenza TAR); Il licenziamento del Piano di Gestione, come previsto dalla normativa, con modalità integrate tra il Comune di Fiumicino e Roma Capitale con forme di partecipazione della cittadinanza e delle categorie produttive del territorio; La redazione e l’approvazione del regolamento da parte del Ministero; La delibera di Consiglio regionale e la sua pubblicazione sul BUR – atti che concluderanno l’iter. La quinta azione è la nascita del Comitato per la Riserva che composto dalle associazioni e dai comitati che hanno sottoscritto il documento sarà formalizzato dopo l’iniziativa di oggi rievocando così il comitato promotore per la Riserva che si costituì nel lontano 1983. I comitati e le associazioni firmatarie hanno chiesto inoltre al Comune di Fiumicino la convocazione, insieme a tutti gli attori economici che insistono sul perimetro della Riserva, presso la Commissione Ambiente e un Consiglio comunale Straordinario sulla Riserva. Si ritiene che le audizioni siano necessarie soprattutto per gli agricoltori che fino ad oggi hanno subito solo i vincoli legati alla Riserva. I firmatari del documento si impegneranno a scrivere al Presidente Zingaretti e all’Assessore Frigerio per sollecitare la nomina del Commissario ad ACTA. “Ringraziamo – spiega Cinzia Bronzatti dell’Associazione TeRRRe – il Vicesindaco e assessore alle Attività Produttive Anna Maria Anselmi, l’assessore all’Edilizia e all’Urbanistica Ezio di Genesio Pagliuca e l’assessore all’Ambiente Roberta Ambrosini per essere intervenuti alla conferenza stampa mostrando attenzione agli argomenti relativi alla Riserva e soprattutto per la condivisione dell’esigenza di costruire momenti di incontro e partecipazione su una tematica così importante che riguarda i cittadini e gran parte del territorio del Comune di Fiumicino”. Si ringraziano i relatori per i loro interventi: Alessandro Carosi (Comitato Fuoripista), Mino Calò biologo (Ass. TeRRRe), Paolo Menichetti (Forum Ambientalista).
2013-10-17