Numeri record per il terzo anno consecutivo all’Asta del Pesce di Fiumicino. Dal 2014 a oggi le transazioni del pescato sono aumentate di anno in anno, consentendo al prodotto fresco del territorio di accrescere sempre più la sua reputazione. Più di 465 le Tonnellate di pesce passate per l’Asta del Pesce di via Carloforte nel 2016; 185 quelle dei primi cinque mesi del 2017. Circa 100 le diverse specie trattate che arrivano sul nastro pochi minuti dopo essere sbarcate dalla flotta peschereccia di Fiumicino. I punti cardine sono proprio qualità, tracciabilità e freschezza. Capisaldi della società Silver Fish Srl che gestisce l’Asta fin dal lontano 1979. Pesce buono, sano, fresco, a un prezzo equo e soprattutto di stagione. Non si troveranno mai specie ittiche a rischio estinzione, novellame e pesce sotto taglia. Rigorosi i controlli giornalieri che garantiscono al pescato la tracciabilitàmediante un sistema informatizzato. L’Asta del Pesce di Fiumicino sta diventando, quindi, sinonimo di garanzia e qualità a km 0, anche oltre i confini comunali. Un obiettivo perseguito dall’Asta del pesce e dalla Silver Fish fin dall’inizio. “Chi si rivolge alla Silver Fish e all’Asta del Pesce di Fiumicino – spiega lo storico astatore Giovanni Istinto – sa che ciò che compra è sinonimo di qualità e freschezza. Il km 0 è assicurato. Qui, grazie ai grandi pescherecci e alle imbarcazioni della piccola pesca, passa solo il meglio del Tirreno. E’ all’Asta che freschezza, provenienza e qualità hanno la loro certificazione. L’obiettivo è far arrivare il nome di Fiumicino a tutta Italia”. Sempre più persone si stanno affidando alla professionalità della Silver Fish anche grazie al nuovo procedimento elettronico che permette non solo ai grossisti ma anche ai piccoli esercenti di poter acquistare all’Asta. Il metodo prevede, infatti, la possibilità di comperare anche una singola cassetta di pesce.
2017-06-13