Furti di bagagli e nei bagagli dei passeggeri partiti dall’aeroporto di Fiumicino. Episodi seriali che gli agenti della polizia di frontiera del Leonardo Da Vinci hanno scoperto denunciando cinque addetti allo smistamento bagagli della società Alitalia Handling, dello scalo aereo, incaricati di avviarli nelle stive dei voli in decollo. Decisiva la collaborazione dell’Alitalia nell’individuazione del gruppo.
I ladri ora rischiano fino a cinque anni di carcere e intanto è stata ritirata loro ovviamente l’autorizzazione a operare a Fiumicino. L’operazione è scattata dopo alcune segnalazioni da parte di compagnie aeree e altre polizie di frontiera di mezza Europa e di altri continenti. L’ultimo colpo messo a segno dai cinque era stato l’11 maggio scorso svaligiare i bagagli dei passeggeri in partenza per San Paolo del Brasile solo che la polizia si è messa sulle tracce dei ladri, li ha scoperti e ha recuperato quello che avevano portato via ai passeggeri che, al loro arrivo a destinazione, hanno sporto denuncia. Il sistema escogitato dai ladri era infatti quello di rubare soprattutto di notte e su tratte lunghe in modo da assicurarsi ore di vantaggio prima che i furti venissero scoperti dai viaggiatori.
di Rinaldo Frignani / Corrieredellasera.it