È scomparso improvvisamente nelle prime ore di venerdì 29 aprile il vescovo Diego Natale Bona. Aveva 90 anni e si trovava a Roma, in una casa di riposo per sacerdoti della diocesi di Porto Santa Rufina. Diocesi che aveva guidato dal 1985 al 1994 dove era stato molto apprezzato dai fedeli. “Il tramonto di un grande uomo di Chiesa” ha scritto in un comunicato l’attuale vescovo di Saluzzo Cristiano Bodo, che invita i fedeli a unirsi “al fratello e a tutto il presbiterio diocesano nella preghiera di suffragio, per il bene che ha saputo donare alla nostra Chiesa”.
“Una meravigliosa figura di pastore e di uomo libero”, lo ha ricordato il vescovo emerito di Saluzzo Giuseppe Guerrini”.
“Dopo la conclusione del suo ministero episcopale che negli ultimi anni aveva svolto a Saluzzo, ha scelto di trascorre la sera della vita in questa nostra Chiesa – ha ricordato il vescovo di Porto Santa Rufina, Gino Reali – con discrezione e disponibilità non ha fatto mancare la sua paterna vicinanza ed è stato sempre presente in tutte le celebrazioni diocesane, l’ultima delle quali proprio due settimane fa per la Messa Crismale. Voglio ringraziare il Signore per la sua bella testimonianza attraverso la quale ha saputo trasmettere una fede luminosa e generosa”.
Bona era nato l’11 dicembre 1926 a Castiglione Tinella, Comune della Langa cuneese, nella diocesi di Alba. Ordinato sacerdote nel 1950, si era trasferito con il fratello maggiore Alfredo (canonico in San Giovanni Laterano) a Roma, dove aveva completato gli studi teologici. E nella capitale era rimasto per oltre quarant’anni. Nel 1985 era stato eletto vescovo della diocesi suburbicaria di Porto Santa Rufina ed era stato consacrato l’11 gennaio 1986 dal cardinale vicario Ugo Poletti. Il 17 gennaio 1994 era stato eletto vescovo di Saluzzo, dove aveva fatto il suo ingresso il 19 marzo. Al compimento del 75° anno di età aveva rassegnato le dimissioni e, dopo la nomina del suo successore, il vescovo Guerrini, si era trasferito nuovamente a Roma. Dal 1994 al 2002 Bona era stato presidente nazionale del movimento Pax Christi, raccogliendo l’importante eredità del vescovo Tonino Bello.
Le esequie si terranno martedì 2 maggio alle 15.00 nella cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta-Roma. Subito dopo la salma sarà trasferita a Saluzzo, dove il giorno successivo, dalle 10.30, sarà esposta in Duomo. Quindi alle 15.30 saranno celebrate le esequie e avverrà la tumulazione nella tomba dei vescovi.
2017-05-01