Nei giorni scorsi un gruppo di mamme ha dato vita a una iniziativa di pulizia spontanea del Parco dei Dentali. Non per sete di visibilità, ma solamente per rendere più vivibile un’area verde che risulta essere sempre meno a misura di bambino. “Vedere queste mamme ripulire il parco fa riflettere – dice Manlio Introno (nella foto), presidente del “Nuovo Comitato Cittadino Focene” – e dovrebbe far riflettere anche l’amministrazione comunale. Perché in poco tempo il restyling effettuato qualche anno fa dal Comune si è rivelato del tutto inadeguato, per una spesa alquanto eccessiva”. I teli delle zone d’ombra non ci sono più, le panchine sono state divelte o danneggiate così come i cestini per i rifiuti, i giochi per i bambini sono rotti, il mattonato si stacca, l’illuminazione è fuori uso, la ghiaia a causa della sua conformazione tagliente e non tondeggiante come prevede la normativa europea non garantisce la sicurezza dei bambini, lo sfalcio dell’erba non è così assiduo e la pulizia è un miraggio. “Questo – sottolinea Introno – è l’unico punto di aggregazione della nostra località, in attesa della piazza tanto promessa ma che ancora non vediamo. In questo periodo è massima l’affluenza al Parco dei Dentali e i bambini che lo frequentano meritano di poter contare su un’area verde perfetta. Un esempio sono i parchi pubblici trentini e lì non è solo un discorso di clima, ma anche di buona amministrazione. Si parla spesso di socializzazione e di non lasciare i bambini isolati davanti alla televisione, però è opportuno creare ambienti sani e sicuri per loro”. Il Parco è poi sotto assedio di ripetuti atti vandalici, tanto che già in passato il Comitato aveva lanciato l’allarme. “Eppure niente è cambiato – commenta Manlio Introno – di notte i cancelli continuano a restare aperti, la sorveglianza è inesistente e l’area resta così disponibile alla mercé dei vandali. Una soluzione adeguata potrebbe essere quella dell’affidamento o dell’adozione del Parco, anche a privati. Sarebbe un modo per custodire al meglio quello che dovrebbe essere il “Giardino di Focene” e che invece è un terreno desolante. Per questo chiediamo all’amministrazione comunale a che punto è l’iter per vedere pubblicato il bando per l’affidamento o l’adozione delle aree verdi”.
2017-04-05