Riceviamo e pubblichiamo: “Novanta mila euro per una ‘finta’ Estate di Fiumicino. Diverse decine per assumere senza alcun tipo di concorso figli e amici di attivisti, alla faccia della lotta al nepotismo che c’hanno sventolato per tutta la campagna elettorale. Migliaia e migliaia per qualche “sfalcio elettorale”. E ora 50mila euro per dei carotaggi inutili, buoni solo a dare soddisfazioni alle folli intuizioni di Montino. Se davvero il Comune di Fiumicino avesse voragini di bilancio come vorrebbe far credere il centrosinistra, dove avrebbero trovato tutti questi soldi? Non vorrei che al contrario tutti questi “al lupo al lupo” fossero soltanto di un’abile mossa per mettere le mani avanti e tentare in qualche modo di giustificare la raffica di aumenti che il centrosinistra ha in mente di approvare con il prossimo bilancio.
Intanto però si continuano a spendere incautamente e senza la minima cognizione centinaia di migliaia d’euro di soldi pubblici, prelevati dalle tasche dei cittadini, in opere inutili o in qualche vezzo che possa amplificare l’ego di qualche amministratore. Mi chiedo quante associazioni l’assessore ai lavori pubblici Caroccia o il sindaco Montino abbiano incontrato e a quante di queste abbiano mostrato il progetto del fantomatico “sottopasso”, ricevendo da loro un sì. Faccio un calcolo approssimativo: zero. Hanno mai pensato che forse la città su un’opera tanto importante andrebbe coinvolta? Di chiedere se i cittadini preferiscono vincolare i prossimi dieci anni di opere pubbliche per realizzarne una sola? Che ne pensano a Maccarese, Fregene, Torrimpietra? Sono disposti a privarsi di opere per la loro località in cambio di un sottopasso tra Isola Sacra e Fiumicino? Non sarebbe meglio invece virare su un meno fantascientifico ponte a vista sulla Fossa Traianea, più funzionale e facilmente realizzabile, con costi 5 volte inferiori e un progetto definitivo già approvato, pronto per l’inizio dei lavori? E perché non spiegano che il sottopasso si mangerebbe una parte di Villa Guglielmi? Dov’è finito il loro spirito ambientalista?
Si continua a parlare di trasparenza, di oculatezza a puntare il dito sui disastri di bilancio della passata amministrazione. Ma poi si spendono soldi per opere inutili, per assumere amici e parenti, andando contro le loro stesse promesse da campagna elettorale, a occupare spazi inopportuni e impropri, bloccando invece concorsi pubblici per i nostri ragazzi, solo ed esclusivamente per questioni politiche e nulla più. Tutto in attesa di varare un bilancio che farà piovere sulle nostre teste aumenti e tasse. Questa è la sinistra”. Lo dichiara l’ex candidato sindaco del centrodestra, Mauro Gonnelli.
2013-08-22