“Il Movimento  Comune  Autonomia  Libertà esprime solidarietà ai lavoratori aeroportuali della Simav. Abbiamo partecipato alla loro assemblea e abbiamo letto nei loro sguardi  la disperazione  di trovarsi senza lavoro. Sono tanti anni, sicuramente troppi, che continuiamo ad assistere  ad assemblee di questo tipo, nelle quali i lavoratori  chiedono di salvaguardare il loro diritto al lavoro, chiedendo il rispetto delle regole. Troppo spesso lavoratori, che per decenni hanno fatto il loro dovere ,oggi si trovano nelle condizioni di essere trattati come scarpe vecchie da buttar via.

Questo è ciò che sta succedendo in aeroporto. La Politica e il Sindacato  sono al corrente della situazione diventata da anni insostenibile. Eppure si continua  soltanto a parlare, proponendo azioni e soluzioni  da tempi biblici. Invece non c’è più’ tempo!

Siamo testimoni che il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ,presente all’assemblea della Simav, ha ribadito più volte che  serve istituire il bacino unico dei lavoratori aeroportuali; ma siamo anche testimoni  che questa stessa proposta  fu votata in aula consigliare quando si cercava di trovare una soluzione  ai lavoratori Alitalia  mandati a casa nel 2008 e ancora oggi senza alcun tipo di sostentamento; lavoratori caduti nel dimenticatoio come tanti altri ex appartenenti ad aziende che operavano in aeroporto.

Vogliamo scongiurare che anche i lavoratori della Simav subiscano la stessa sorte. E’ ora di unire tutte le forze politiche  e chiedere che il Governo imponga ad Adr, il gestore unico dell’aeroporto, regole chiare e precise ,iniziando proprio dal bacino unico dei lavoratori, colpendo pesantemente l’abuso indiscriminato  dei sub-appalti che finisce con lo schiavizzare i lavoratori con forti ribassi dello stipendio nei contratti e con gravi pericoli per la loro sicurezza sul posto di lavoro”.

 

Direttivo Comune Autonomia Libertà Fiumicino