Record eguagliato. La Spaghettongola, l’ormai tradizionale festa degli Spaghetti alle vongole che si tiene da otto anni a Fiumicino, anche quest’anno tocca i diecimila pasti sfornati in nove giorni ed esulta.
“Siamo felici, davvero felici – spiega il presidente dell’associazione Il Faro all’Orizzonte, Stefano Conforzi -. Tantissimi romani e non hanno deciso di passare le loro serate con noi, assaggiando i nostri piatti, assistendo agli spettacoli proposti. Significa che ormai siamo nel cuore di tanta gente che ci sceglie come evento dell’estate laziale. Rispetto allo scorso anno i pasti, piatto più piatto meno, sono stati gli stessi. Così come le presenze: circa trentamila. Il tempo ha fatto un po’ le bizze ma ha tenuto. Abbiamo scacciato anche la crisi con i nostri piatti molto economici. Ora faremo i conti e in base al ricavato decideremo a quale opera di beneficenza devolvere il tutto. Negli anni passati abbiamo acquistato altalene per ragazzi con disabilità, kit di pronto intervento e defibrillatori per associazioni di volontariato”.
In linea con lo scorso anno anche i numeri: diecimila pasti sfornati. Venti quintali di cozze, altrettanti di vongole finiti in padella. Diciotto di calamari. Quasi duemila chili di pasta e 1200 bottiglie di vino. Tanti i nomi saliti sul palco della Spaghettongola, da Gianfranco Phino, comico finalista di Italia’s Got Talent, a Carmine Faraco, dai sosia di Antonello Venditti e Renato Zero, ai Cristiani d’Avena, passando per gli Stornellatori, i Parìa e l’ospite della serata conclusiva, Enzo Salvi.
“Ora di prenderemo un po’ di riposo poi inizieremo a pensare alla nona edizione. Voglio ringraziare tutti i volontari, uno a uno: senza di loro la Spaghettongola non esisterebbe”.
2016-08-09