Riceviamo e volentieri pubblichiamo: “Noi della Lista Civica Progetto Comune Sostenibile crediamo che la battaglia contro il raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino sia un impegno prioritario e imprescindibile. Dichiariamo fin da ora che faremo di questa questione il nostro obiettivo primario portando all’attenzione di tutte le Istituzioni quanto sta accadendo intorno a questa vicenda. Nessuna delle vecchie forze politiche, liste, movimenti è credibile su questo tema avendo per anni dormito o peggio mentito ai cittadini sulla portata e la natura di questo pseudo progetto. Le bugie, le complicità, le furbizie, le false promesse, i conflitti di interesse dovranno essere portati alla conoscenza di ogni cittadino di Fiumicino. Non siamo sudditi o schiavi di nessuno e conoscere e comprendere oltre ad essere un diritto di ognuno di noi è anche un dovere di ogni cittadino evoluto. Certi personaggi imperversano da anni sfruttando coperture politiche e l’indifferenza generale. Il risultato è ora visibile e tangibile per tutti. La speculazione che stà mettendo in atto ADR ai danni della nostra Comunità è inaccettabile. Usando il ricatto dei posti di lavoro tenta di carpire la benevolenza di un territorio martoriato dalla mancanza cronica di occupazione, che è invece frutto delle politiche sbagliate portate avanti in questi anni da amministratori ottusi e incapaci di qualunque innovazione e progetto sensato e da imprenditori famelici campioni della devastazione del territorio e dell’economia di breve respiro. Oggi l’Aeroporto di Fiumicino è mal gestito e rappresenta un’occasione persa per il nostro Comune. Non crea quell’economia buona indotta che dovrebbe e potrebbe generare (turismo, servizi, accoglienza, etc.), offre posti di lavoro precari e colleziona ogni anno crisi e vertenze aziendali. È praticamente impermeabile al territorio sul quale non porta turisti stranieri e ad alto valore che rimangono patrimonio dello scalo o vengono rapidamente portati a Roma. Si potrebbe fare molto di più e meglio partendo da una vera opera di messa in efficienza dell’aeroporto capace di qualificarlo e aumentarne la capacità a perimetro costante.
È al contempo necessario limitare al massimo il suo impatto ambientale in termini di inquinamento acustico, atmosferico, delle acque e del suolo. Fino ad oggi è stato fatto poco o nulla se non azioni meramente propagandistiche. I cittadini non hanno evidenza degli effetti sulla loro salute e sull’ambiente che oggi produce l’aeroporto.
È ora di far rientrare nella legalità l’Aeroporto di Fiumicino per renderlo finalmente un occasione positiva di sviluppo e occupazione per la Comunità che lo accoglie, non senza subirne disagi e problemi. Purtroppo non abbiamo molto tempo per agire, questa è forse l’ultima chiamata”. (Lista Civica Progetto Comune Sostenibile, coordinatore Andrea Guizzi).
2013-03-28